«Ciò che respingo lo accolgo in me pur senza accorgermene.
Ciò che accetto finisce nella parte della mia anima a me nota; ciò che rifiuto va nella parte della mia anima che non conosco.
Quello che accetto lo faccio io stesso, quello che rifiuto viene fatto a me. (...) L'opposizione esterna è un'immagine della mia opposizione interiore.
Dopo che l'ho capito, taccio e penso alla voragine dei conflitti presenti nella mia anima.»
C.G.Jung - dal Libro Rosso