IL CONTADINO E LA CAPRA ( O LA SUGGESTIONE )
Questa è la storia di un contadino che un giorno, partì dal suo villaggio, andò in città e comprò una bella capretta; sulla strada del ritorno, alcuni furfanti videro il contadino e la sua capretta e pensarono che, se fossero riusciti a rubare quella capretta, avrebbero potuto regalarsi un ottimo pranzo, per sé e per i propri amici. Ma in che modo avrebbero potuto riuscirci? Quel contadino ignorante sembrava un uomo molto forte ed in piena salute, mentre quei furfanti erano deboli e malaticci; rubare la capretta al contadino usando la forza, avrebbe richiesto uno scontro nel quale potevano avere la peggio, perciò meglio usare cautela e provare ad ingannare il contadino. Mentre il contadino stava per lasciare la città, uno dei furfanti lo avvicinò dicendogli :” Salve! “ ed il contadino rispose :”Buongiorno!” Poi il furfante lo guardò e chiese :” Come mai ti porti sulle spalle questo cane?” – veramente il contadino si portava sulle spalle la capretta- “ Dove l’hai comprato? È proprio un bel cane!”. Il contadino scoppiò in una sonora risata e rispose : “ Ma sei diventato matto? Non è un cane! Ho comprato una capra, questa è una capretta! “. Ma il furfante continuò : “ Non vorrai tornare al tuo villaggio portando sulle spalle un cane, la gente penserà che sei impazzito! Pensi davvero, che sia una capra? “ Detto questo se ne andò per la sua strada. Il contadino sorrise e pensò che quel tipo era proprio strano, tuttavia tastò le zampe della sua capra per assicurarsi che fosse proprio una capra e non un cane …,questo era proprio lo scopo dei furfanti, quello di farlo dubitare di se stesso. Il contadino constatò che era una capra e, rassicuratosi continuò il suo cammino. Poco più in là, il secondo furfante gli andò incontro e gli disse :”Salve, che bel cane che hai sulle spalle, ne voglio comprare uno uguale, dove lo hai preso?”. Questa volta il contadino, non riuscì ad affermare con la stessa sicurezza che quello non era un cane, ma una capretta: era il secondo uomo che gli diceva la stessa cosa e non è possibile che due persone si sbaglino contemporaneamemercoledì 3 gennaio 2024
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