mercoledì 19 giugno 2024

 Un sufi molto vecchio conosceva bene il mondo. Per questo motivo la gente lo consultava spesso. Una volta un tizio gli chiese: “Qual è il segreto della tua lunga vita?”. “Il segreto è questo: non contraddico mai nessuno”, rispose il saggio. “Non è assolutamente possibile che questo sia il segreto!”, disse l’altro. “Sì, hai proprio ragione: non è assolutamente possibile!”, concluse sorridendo, con voce modulata dalla serenità degli anni.


Il dito e la luna

G. Magi

martedì 18 giugno 2024

Parla con te stesso

almeno una volta al giorno;

se non lo fai, potresti perdere

un incontro con una persona eccellente

in questo mondo.


Swami Vivekananda

lunedì 17 giugno 2024

 'Dove sta correndo la tua mente oggi? 

Devi guardare la tua mente come se stessi guardando tuo figlio piccolo.'


Ponlop Rinpoche

domenica 16 giugno 2024

 Saggio o intelligente?


Una persona intelligente sa di cosa è capace, mentre una persona saggia sa di cosa non è capace. Una persona intelligente coglie le opportunità e le sfrutta; una persona saggia sa quando lasciare andare. Una persona intelligente mette in mostra i propri punti di forza e i propri talenti, una persona saggia è umile e nasconde i propri talenti. Una persona intelligente vuole cambiare gli altri per fargli seguire la propria volontà, una persona saggia sa che gli altri sono ciò che sono ed è assurdo pretendere di cambiare chi ci sta attorno.


L’intelligenza porta più conoscenza, la saggezza coltiva la cultura. L'intelligenza si basa sulle orecchie e sugli occhi; la saggezza dipende dall'anima, ha origine dal cuore. L’intelligenza può portare ricchezza e potere; la saggezza può portare gioia. L'intelligenza è un tratto innato, mentre la saggezza si coltiva. Pertanto, se si cerca la ricchezza, basta solo l'intelligenza; ma per trovare la gioia è necessaria la saggezza.


Lao Tzu

sabato 15 giugno 2024

 La vita è una resistenza continua all'inerzia che tenta di sabotare il nostro volere più profondo. 

Chi si stanca di volere, vuole il nulla.


Friedrich Nietzsche

venerdì 14 giugno 2024

 IL GIOIELLO NASCOSTO (storia sufi)

Quanti di noi, provati dalle vicissitudini della vita, credono, in cuor loro, di essere piuttosto mediocri? Eppure, se si fossero, almeno un po’, incamminati lungo la via della consapevolezza, il sentiero che conduce a esplorare la propria interiorità, in particolar modo con l’aiuto della osservazione interiore, avrebbero scoperto che nel proprio intimo è celato il migliore dei tesori possibili. Quale?

«Un uomo s’ubriacò e cadde in un sonno profondo. Un amico rimase presso di lui finché poté, poi, dovendosene andare, ma temendo che l’uomo addormentato potesse trovarsi nel bisogno, gli nascose un gioiello nel bavero dell’abito. Risvegliatosi, l’uomo, ignaro del gesto generoso dell’amico, condusse una vita errabonda, vivendo nella fame e nell’indigenza, finché un bel giorno, anni dopo, i due non s’incontrarono di nuovo. Quando l’amico gli disse del gioiello, l’uomo lo trovò cucito nel proprio abito e non riusciva a credere che una tale fortuna fosse sempre stata lì, a portata di mano per tutti quegli anni, mentre lui aveva condotto un’esistenza miserabile.

giovedì 13 giugno 2024

 "Tutti i difetti della nostra mente – l’egoismo, l’ignoranza, la rabbia, l’attaccamento, il senso di colpa e tutti gli altri pensieri molesti – sono temporanei, non permanenti e duraturi. E poiché la causa della nostra sofferenza e dei nostri pensieri molesti è temporanea, anche la nostra sofferenza è temporanea."


Lama Zopa Rinpoche