martedì 15 luglio 2025

Sapersi fermare al momento giusto

Qualora ci si trovi ad apostrofare una persona che gode d'una certa notorietà pubblica e questi dovesse ribattere prendendoci a rampognare e vilipendere a sua volta, questo è il momento giusto per fermarsi. La circostanza non è adatta per passare nuovamente all'attacco.

Nel qual caso invece si continuasse caparbiamente ad insultare ed a fronteggiare faccia a faccia un tal avversario, l'unico risultato certo che conseguiremmo agli occhi dei presenti sarebbe quello di metterci in ridicolo o di essere guardati con indifferenza, se non con disprezzo.

Qualora, invece, ci si trovi ad insultare una persona di nessun conto, priva di ogni importanza, si dovrebbe perseverare fino al punto in cui questi non è più nelle condizioni di ribattere a sua volta. Questo è il momento giusto per fermarsi. Non è più il caso di continuare ancora a dargli addosso.

Oltrepassando invece quel punto, ossia continuando caparbiamente a metterlo sotto torchio, l'unico risultato certo che conseguiremmo nei presenti sarebbe quello di essere considerati dei sadici aguzzini che provano piacere nel tiranneggiare i più deboli.

La nobile arte dell'insulto 

Gianluca Magi

Nessun commento: