martedì 2 gennaio 2018
Psicogeografia: l'arte di modificare gli spazi per influenzare la mente
Gli effetti della psicogeografia possono produrre: amnesia, ansia oppure benessere e predisposizione all'acquisto e alla trattativa.
Uno dei precursori indiretti di tale fenomeno fu il grande psicologo russo Ivan Pavlov, premio Nobel per la fisiologia.
Dopo aver ampiamente misurato e confermato i suoi esperimenti sul "condizionamento classico", volendo mostrare ai colleghi la sua prodigiosa scoperta, constatò con altrettanta meraviglia che i suoi cani "condizionati" ad avere certi tipi di risposte, "dimenticavano" quanto appreso.
Alla fine lo psicologo si rese conto che -gli spazi ed altri stimoli-come per esempio spostarsi in un altra stanza, o modificarne spesso il suo layout producono amnesia.
Di questo fenomeno ne siamo spesso vittime anche noi umani quando, passando in un altra stanza (soglia) con lo scopo di fare una certa cosa, appena arrivati non ne ricordiamo più il motivo.
Allo stesso modo, in ambito negoziale può essere utile avere due stanze diverse dove svolgere la riunione, una stanza dove si discute del "problema" e un'altra dove di parla della "soluzione"
Lo psicoterapeuta Allan Pease, ci ricorda che il nostro sistema nervoso è sempre pronto a cogliere stimoli di "minaccia" o di "sicurezza", pertanto, quando mettiamo qualcuno con le spalle rivolte a uno spazio aperto (assenza di barriere, porte o finestre aperte) entriamo in tensione: la pressione sanguigna si alza , la frequenza cardiaca aumenta così come le onde cerebrali e la respirazione e il corpo si prepara ad un potenziale attacco.
Potendo usare tale indicazione, dovremmo quindi predisporre un ambiente -protetto alle spalle- in quei casi in cui il nostro obiettivo è quello di mettere a loro agio le persone es. clienti al ristorante, trattative, vendite.
Diversamente, potrebbe essere utile -alzare la tensione- nei casi di dispute con colleghi competitivi.
Fonte: Robert Cialdini
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento