giovedì 16 gennaio 2025


Il rapporto genitori-figli, croce e delizia anche nel contesto aziendale, soprattutto quando si tratta di passaggio generazionale. Molti figli di imprenditori si sentono inadeguati, come se avessero deluso i propri genitori, specialmente quando percepiscono di non essere all’altezza delle aspettative. 


Tutti i genitori risolti vogliono vedere i propri figli realizzati come individui autonomi, irripetibili, come si dice: con ali per volare e radici per restare saldi. Modellare figli a loro immagine e somiglianza sarebbe un grave errore, così come replicare acriticamente il modello aziendale del passato. 


Se oggi ci si trova a fare scelte diverse dai propri genitori, non è un segno di fallimento, ma di successo. È il segno che ci è stata concessa la libertà di esplorare il proprio percorso e sviluppare un’identità unica, anche nel contesto aziendale. E questo è il miglior riconoscimento che si può dare loro.


Ogni volta che ci si sente inadeguati, si dovrebbe ricordare che, se si è riusciti a diventare ciò che si è, lo si deve in parte anche alla libertà che ci è stata concessa, sia dai propri genitori che dai predecessori aziendali, di essere se stessi.


Nessun commento: